La Pole Dance, disciplina in cui si balla e si eseguono acrobazie intorno a una pertica, sta prendendo sempre più piede in Italia. Eliminati i classici pesi e bilancieri, ci si allena intorno a un palo, sfruttando il peso corporeo. I movimenti, eleganti e sensuali, e gli esercizi, dinamici e tonificanti, danno vita a una nuova forma di fitness che fonde in maniera originale danza e sport.
Questa disciplina, indicata per tutte le donne che vogliono praticare un’attività fisica divertente e gratificante e che desiderano migliorare o ritrovare la propria forma fisica in breve tempo, unisce i benefici della ginnastica aerobica e anaerobica con quelli della riscoperta della propria femminilità. Esistono molti corsi e sono divisi per livelli di difficoltà. La maggiore difficoltà è rendere l’esercizio più elegante e armonioso possibile…ma vedrete che col tempo si avranno buoni risultati.
La lezione dura 1h ed è suddivisa in 3 fasi: 15 min di riscaldamento, stretching e potenziamento muscolare. Sono coinvolti addome, pancia, braccia, spalle, schiena glutei e gambe; 40 min sono dedicati all’approccio con l’attrezzo, alla respirazione, alla posizione del corpo, all’apprendimento delle prese e alle figure principali. 5 min di defaticamento muscolare, con esercizi di stretching e di respirazione, che riportano l’organismo ad una posizione di riposo.
Le posizioni sono tantissime e richiedono coordinazione, resistenza, forza muscolare e flessibilità. Non bisogna parlare di questa disciplina come mera danza erotica, ma come vero e proprio sport, che della lap dance mantiene solo l’aspetto sensuale. La sua fama risale agli anni ’80 con il Cirque du Soleil (formato da artisti di mimo, acrobati e giocolieri di rilevanza artistica), rendendola nota al vasto pubblico. Oggi anche la Federazione Italiana Pole Dance sta cercando di farla riconoscere come disciplina sportiva dal CONI, che cura l’organizzazione, lo sviluppo e la promozione dello sport in Italia.