Voglia di potenziare i muscoli ma non sapete come fare per alcune parti più localizzate? Oggi vediamo come potenziare i polsi con esercizi semplici e che possono essere svolti anche se abbiamo 5 minuti liberi. Si raccomanda di non esagerare con il numero di sessioni specie all’inizio.
Prima di tutto teniamo a mente che la parte del corpo che andiamo a potenziare è fragile quindi non dobbiamo insistere più del dovuto. Come primo esercizio cominciamo tenendo poggiando l’avambraccio su un tavolo e muoviamo la mano verso l’alto e verso il basso per 8-10 volte. Proseguiamo poi, sempre tenendo l’avambraccio sul tavolo, muovendo la mano verso destra e verso sinistra. Terminiamo facendo ruotare la mano in entrambi i sensi. E’ consigliato svolgere questo esercizio nella tarda mattinata e dopo il riposo post pranzo, quando è minore la rigidità articolare.
Se vogliamo potenziare queste parti anche senza spendere tempi utili possiamo provarne alcuni anche stando sul pullman, sul tram o sul treno mentre ci rechiamo a lavoro o a scuola. Tenendo le braccia tese in avanti apriamo e chiudiamo bene le dita con le dita ben tese. Un’alternativa sarebbe quella di tenere una pallina da tennis in mano. Così facendo ci si rafforza di più. Questo esercizio si può ripetere anche per 100 volte di seguito, intervallando con un po’ di stretching.
Un metodo più classico è quello di usare pesi o manubri e, tenendoli in mano, facciamoli ruotare in senso orario e anti orario. Se non abbiamo questi strumenti possiamo servirci di semplici oggetti che abbiamo in casa: bottigliette, bottiglie e flaconi andranno più che bene. Più avanti potremo anche prendere un peso abbastanza pesante (tre o più chili) e una corda: arrotolandola e srotolandola potenzieremo i nostri polsi. Per vedere i risultati possiamo provare ad alzare una sedia prendendola dalla parte più bassa di una sua gamba: sebbene sembri una sciocchezza richiede una potenza del polso notevole. Se ci riusciamo i nostri esercizi hanno funzionato.